Scavo, preparazione fondo, controllo quote
La fase preliminare delle posa degli autobloccanti corrisponde , se necessario con la preparazione del fondo, questo è indispensabile in condizioni di terreno argilloso, che , viene rimosso e smaltito negli appositi centri. La preparazione del fondo è una componente essenziale per un perfetto drenaggio della pavimentazione esterna; a tale proposito vengono tracciate le quote per ottenere le adeguate pendenze, ( minimo un centimetro al metro quadro) indispensabili per lo scolo delle acque e la creazione degli adeguati punti di raccolta e posizionamento pozzetti
Stesura, vibratura e rigonatura del sabbione
In questa seconda fase di preparazione del fondo avviene la stesura della sabbia granita che viene adeguatamente compattata con piastra vibrante che esercita 180 kg di pressione a vibrazione. Attraverso un accurato lavoro manuale vengo tracciate “le quote” , rigoni e lame gli strumenti per ottenere le adeguate pendenze e il battuto pronto per la posa del pavimento esterno.
Posa e taglio dei cubetti
Preparato adeguatamente il fondo si procede con la posa del manufatto in cemento selezionato, vi sono diversi tipi di pose a seconda dell’effetto desiderato, in questo caso abbiamo una pavimentazione “via maestra” posata “alla romana”, l’effetto del classico pavimento interno, riportato in esterna. I tagli dei cubetti vengono eseguiti con trance che sezionano il cemento in modo netto e preciso.
pulizia della pavimentazione, stesura di sabbia silicea essiccata tipo 505
La pavimentazione a questo punto viene pulita perfettamente anche attraverso soffioni, in modo tale da non lasciare detriti che potrebbero intaccare il quarzo del massello autobloccante al momento della vibratura. Questa ultima parte del lavoro viene completata con la stesura si sabbia silicea 505 per intasare le fughe della pavimentazione per la prima fase di insabbiatura.
Vibratura finale
Sulla piastra vibrante viene montata una guaina per evitare il contatto diretto con il metallo che potrebbe scalfire il quarzo degli autobloccanti, questa ultima vibratura viene effettuata con lo scopo di intasare tutte le fughe e compattare ogni singolo massello autobloccante.
insabbiatura di rifinitura della pavimentazione
ultimo passaggio della lavorazione di posa, sulla pavimentazione viene posato un ultimo strato di sabbia silicea tipo 505 essiccata per intasare gli ultimi spazi vuoti tra le fughe emersi dopo la vibrazione dei masselli autobloccanti
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